Jimmy Page, chitarrista leggendario e tecnicamente irraggiungibile, è stato il fondatore del più influente gruppo rock della storia, i Led Zeppelin. Ma la sua vita è rimasta un mistero. Finora. Questa è infatti la sua biografia definitiva, ricostruita grazie a interviste esclusive al musicista, agli altri componenti dei Led, e al suo seguito personale, ovvero amici, ex fidanzate, manager, decine di artisti che hanno avuto a che fare con lui. Ne esce un quadro incredibile. Un musicista stellare disposto a morire per la sua arte, e che ha attraversato i meandri più oscuri dell’uso di droghe pesanti e la pratica della magia.
Quest’opera - scritta in due volumi - è il più completo testo che sia mai stato scritto sulle terapie psichedeliche. In questo primo volume vengono esposti i presupposti teorici e la storia di queste terapie, mantenendo uno sguardo mondiale e con un’originale sistematizzazione concettuale e terminologica.
Prima che gli psichedelici venissero bannati dalla ricerca scientifica, alla fine degli anni ‘60, anche in Italia fu intrapresa una cospicua serie di studi clinici, inizialmente con la mescalina e in seguito con l’LSD e la psilocibina; un pezzo di storia della medicina italiana totalmente dimenticata, che gli autori hanno pazientemente recuperato fra biblioteche e polverosi scantinati di ospedali psichiatrici, che per la prima volta viene qui riportata alla luce.
Dopo un trentennio di divieto della ricerca medica nei confronti degli psichedelici, in questi ultimi anni si sta osservando una ripresa di interesse a esplorare queste sostanze come possibili farmaci, con l’avvio di una serie di studi clinici che comportano l’impiego dei funghi allucinogeni nel trattamento della depressione maggiore, delle cefalee a grappolo e del tabagismo, della MDMA (“ecstasy”) nel disturbo da stress post-traumatico, dell’LSD e della ketamina nell’alcolismo. Ampio spazio viene dato all’ayahuasca – la bevanda visionaria amazzonica che si è recentemente diffusa in tutto il mondo occidentale occidentale –, ai suoi meccanismi d’azione farmacologica e alle sue plurime proprietà terapeutiche, che vanno dal trattamento del cocainismo e altre dipendenze ...
Engels e Marx non erano uomini di solo pensiero. Engels in particolare ebbe modo di mettersi in evidenza anche dal punto di vista militare, in qualità di vicecomandante dell’esercito rivoluzionario nel corso dell’insurrezione tedesca del 1848-49. Il suo Diario della rivoluzione - qui riproposto per la prima volta da oltre cinquant’anni – racconta proprio quei giorni, le atmosfere, gli scontri militari, le manovre, le fragilità e l’impreparazione dell’esercito rivoluzionario in marcia contro quello prussiano. Ma in queste pagine vengono fuori con forza anche il suo sprezzo del pericolo, e la sua straordinaria finezza di analisi politica e militare. È un vasto affresco quello disegnato da Engels, un racconto con il passo narrativo del pamphlet, che coglie con vigore espressivo protagonisti e programmi, terre e popoli, classi e individui. Il Diario racconta anche le debolezze e la forza del movimento, il peso politico di una minoranza operaia già comunista, la composizione interna internazionalista (tedeschi, polacchi, ungheresi e svizzeri), consapevole nelle proprie strategie e coerente negli obiettivi. Il Diario della rivoluzione è letterariamente tra i più brillanti scritti di Engels. Completa il Diario il resoconto del suo viaggio a piedi da Parigi a Colonia: A piedi per tutta la Francia è un inno bellissimo alla Francia rurale e insieme una severa requisitoria contro l’isolazionismo sociale dei contadini francesi. Uno splendido saggio di antropologia di viaggio.
NUOVA EDIZIONE 2019 - Il “dopo ’77” a Bologna porta con sé storie di vita e di scoperte, di intuizioni e di creatività. La colonna sonora della città era punk/new wave e i musicisti di punta i Gaznevada, in origine “Centro D’Urlo Metropolitano”. Di loro si diceva che fossero il braccio armato musicale della coltissima Traumfabrik dei mitici fumettisti Scozzari e Andrea Pazienza e della scuola Rank Xerox di Tamburini e Liberatore. "Mamma dammi la benza!", pubblicato dalla Harpo’s di Oderso Rubini nel marzo del ’79, è la testimonianza concreta della loro forza d’urto: la band, attiva da tempo, lasciava con questo album il primo segno del proprio passaggio sulla nuova scena rock italiana. Incendiandola. Nella loro grezzezza, i nove brani di quella leggendaria cassettina bruciavano come un lacrimogeno esploso a un metro dagli occhi. L’urgenza e il sarcasmo dei primi Gaznevada li ritroviamo oggi nelle tracce di questo cd utile a capire cosa era il punk e cosa invece non è più. Roba vecchia di trent’anni che fa ancora male. Da maneggiare con cura, senza farsi fregare dalla nostalgia. Cattivi, come sempre! “Ecco il suono della mia generazione, eccolo lì, esisteva e lo avevo-avevamo scoperto… Ma di che cosa si trattava, aveva un nome ‘sta roba? Sì che ce l’aveva: era PUNKROCK! Ma che cosa significava punk? Significava ciò che esistenzialmente eravamo e non sapevamo bene come interpretare, ma che sentivamo nelle viscere già da tempo.” Gianluca Galliani (alias Nico Gamma)
Psicologia delle folle è uno dei libri più importanti del Novecento. Apparso nel 1895, ha anticipato il secolo, l’uso strumentale delle folle e la stagione delle grandi dittature con una capacità previsionale straordinaria. Ha influenzato Freud, Theodor Roosevelt, Mussolini, De Gaulle. “Le Monde” lo ha posto tra i libri più influenti del Novecento. Insomma, siamo di fronte a un testo che bisogna leggere. Perché purtroppo mantiene tutta la sua attualità.
Le folle sono una forza distruttiva, priva di una visione d’insieme, indisciplinata. Cosa che le rende facilmente orientabili e influenzabili. Il prestigio e il carisma del leader, grazie all’uso ripetitivo di poche e semplici parole d’ordine, non argomentate, è in grado di accedere al loro primitivo inconscio collettivo e quindi di manovrarle.
In questo volume, curato e tradotto dal grande slavista Vittorio Strada, è raccolta la straordinaria corrispondenza tra due giganti del pensiero rivoluzionario, il comunista Herzen e l’anarchico Bakunin che si confrontano e scontrano – sempre sospesi sul sottile crinale dettato dalla loro amicizia e rivalità – sulle pratiche politiche rivoluzionarie, le sue finalità etiche, l’uso della violenza.
Non solo. In queste lettere compare di continuo tra i due, quasi fosse uno spettro, la tragica figura di Nečaev, vero e proprio mito politico “maledetto”, nichilista, bombarolo e terrorista senza scrupoli, a lungo protetto e collaboratore dello stesso Bakunin, incubo dei potenti, sempre in fuga dalla polizia, e figura di ispirazione del grande romanzo dostoevskiano I demoni. Un mito così longevo da far sì che il suo Catechismo del rivoluzionario [riprodotto in questo libro] venga poi utilizzato da movimenti tra i più diversi, non ultimi addirittura i jihadisti.
Con scritti di Dostoevskij, Marx e Engels, Lopatin, Nečaev, Ogarëv.
Kurt Cobain, Janis Joplin, Amy Winehouse, Jimi Hendrix, Jim Morrison, Brian Jones, Robert Johnson. Creativi, controversi, magici e innovativi. Ricchi, mitici, assetati di sesso e droga, ma produttori della miglior musica rock mai scritta. E morti tutti a 27 anni. Questo è il maledetto CLUB 27. Chris Salewicz, una delle firme più importanti del giornalismo musicale britannico, ci racconta in maniera inedita le tragiche e intime storie di queste avvincenti figure, attraverso il più intrigante mistero del rock’n’roll.
Il ruolo della classe operaia negli anni prima e dopo la presa nazista del potere. Nell’analizzare le condizioni di vita operaie e gli eventi più cruciali del periodo - a partire dal massacro operaio di Berlino del 1929 fino alla storia delle bande giovanili di strada antinaziste e alle incursioni delle SA nelle birrerie operaie delle periferie - in anni che furono in realtà di guerra civile strisciante, Sergio Bologna smonta il tradizionale giudizio degli storici, secondo i quali la classe operaia e il proletariato tedesco si sarebbero piegati davanti a Hitler senza opporre resistenza. Un giudizio sostanzialmente ingiusto, che non rispetta minimamente la realtà.
In questo libro, Baraka discute la sua visione, argomenta, ci prospetta le sue ragioni, ci tallona criticamente per stimolare la nostra risposta attiva. Queste sue lezioni sul perché di una poesia rivoluzionaria ci conducono per mano al cuore delle ragioni della rivolta.
Questo libro tratta di un territorio finora inesplorato dalle altre pubblicazioni sul writing: le incursioni nei tunnel della metropolitana di Milano tra il 1987 e il 1998. La faccia più ruvida e indigesta del graffitismo in contesti esclusivamente illegali, durante un’epoca divenuta leggendaria nell’hip-hop italiano. Decine di interviste e di immagini, che rendono giustizia ai protagonisti, dai grandi a quelli meno conosciuti. Un avvincente spaccato di vita nella metropoli e sui sogni, i legami di solidarietà e la furia artistica di una generazione.
Vera e propria porta d’ingresso ai Grundrisse, "l’Introduzione del 1857" è uno dei testi più studiati e commentati di Karl Marx. Inedita per oltre mezzo secolo, venne riscoperta da Karl Kautsky, e da lui pubblicata per la prima volta nel 1903, aprendo finalmente il primo squarcio sulla produzione di Marx degli anni cinquanta, gli anni di preparazione alla sua opera maggiore, "Il capitale".
Da Stonehenge ai rave, sono gli stessi protagonisti di queste esperienze a parlare della loro vita, vissuta da nomadi su camion, roulotte, in tende e in accampamenti ai margini della città o sulle scogliere della Cornovaglia, delle loro incredibili feste, della loro visione di un mondo diverso e migliore.
Dallo stesso autore del best seller "Joe Strummer". I Wailers, Peter Tosh e Bunny Wailer, i mitici Coxsone Dodd e Lee Scratch Perry, la sua infanzia, la madre, Rita e tutte le altre, Cindy Breakspeare - miss Mondo 1976, il rapporto con il boss della Island, Chris Blackwell e il progetto di autoproduzione, la guerra civile in Jamaica, le gang, la filosofia rastafari, le continue croniche ferite all'alluce, il pallone, il mondo degli amici e musicisti che hanno avuto modo di suonare con lui, l'attentato con 56 colpi, l'esodo, le sue tournée in Europa e Stati Uniti, il Sunsplash... Ecco la storia di Bob Marley, con mille dettagli inediti...
Finalmente in italiano quello che è considerato da tutti gli appassionati una pietra miliare della storia del blues. Un libro che è al contempo un vero e proprio viaggio antropologico alla ricerca delle origini del blues, ma anche il vibrante resoconto dei tanti incontri dell’autore con gli straordinari protagonisti della sua storia. Da Robert Johnson e Charley Patton a Muddy Waters, a Robert Lockwood e Sonny Boy Williamson, che cavalcando il programma King Biscuit Time diffusero per primi il blues sulle frequenze radio, fino a John Lee Hooker, Ike Turner, B.B. King e a tanti altri ancora, un volume bellissimo e appassionato.
John Reed è rimasto famoso per il reportage "Dieci giorni che fecero tremare il mondo", un testo scritto nel vivo dell’ottobre 1917, di cui Lenin stesso consigliò la lettura ai proletari di tutto il mondo. Ma Reed fu molto di più di un testimone oculare di quell’evento: era un militante della sinistra americana e sarebbe diventato, nei tre anni prima della morte per tifo nel 1920, un attivo comunista, in Russia e negli Stati Uniti. Le pagine qui raccolte contribuiscono ad ampliare e integrare quella sua celebre cronaca, tanto esemplare quanto appassionata.
Guida ragionata alla visione esoterica dei Beatles. Con la loro irriproducibile alchimia di doti artistiche, curiosità, humor, tensioni esistenziali, amore per la ricerca e la sperimentazione, i Beatles hanno svolto un ruolo fondamentale, non limitato (come molti si ostinano a volerci far credere) al ristretto campo della musica e del costume, ma anche e soprattutto nel campo dell’evoluzione del nostro pianeta. Matteo Guarnaccia, utilizzando il metodo investigativo analogico-figurativo, ha raccolto una massa impressionante di dati inediti, ponendo in rilievo aspetti incredibilmente profondi di similitudine cosmica.
CON IMMAGINI E ILLUSTRAZIONI ORIGINALI DI MATTEO GUARNACCIA
Il ruolo degli Angeli in tutte le tradizioni religiose è stato quello di mediare tra il piano divino e quello umano, di proteggere e talvolta di punire. In realtà, gli Angeli sono sempre stati l’unico punto di contatto tra Dio e il mondo. Gli Angeli nella tradizione popolare, nelle arti e la letteratura, e nelle sacre scritture, in tutto il mondo e attraverso le diverse età della storia. Mai banale, talora anche provocatorio, questo testo traccia i contorni di un culto, quello verso gli Angeli, che in buona sostanza è transculturale: abbraccia tutte le religioni del mondo, dall’antico mondo greco alla tradizione sciamanica contemporanea, dal cristianesimo all’Islam.
Inghilterra, fine anni Sessanta. All'ombra del boom economico e delle vetrine psichedeliche di Carnaby Street, una intera classe sociale viveva la terribile esperienza di essere homeless, senza casa. Ma un gruppo di giovani londinesi, che avevano come riferimento un altrettanto giovane regista di nome Ken Loach, volle ribellarsi a tale situazione, creando dal nulla la London Squatters' Campaign, cioè un'azione di massa mirante all'occupazione delle case sfitte...
700 pagine punk, rock, reggae su Joe Strummer, front man dei Clash, cuore ribelle e poetico della band, drammatico eroe musicale e politico. La sua morte prematura ha scosso il mondo, consolidando ulteriormente la sua leggenda. Questa è la biografia definitiva di Joe Strummer, che apre nuovi spiragli sulla storia dei Clash Chris Salewicz scrive su "New Musical Express" e "Sunday Times". È stato fraterno amico di Strummer e ha seguito da vicino la parabola dei Clash e dell'intera scena punk. Grazie alla possibilità di poter accedere alle confessioni degli amici più stretti, dei parenti e dei musicisti, Salewicz è riuscito a penetrare l'anima dell'icona e della persona Joe Strummer.
Nelle 24 ore a cavallo tra il 15 e il 16 agosto 1989, Bruno e la sua sgangherata rock band si trovano coinvolti, un po' per caso, un po' per scelta, in una delle vicende più leggendarie degli anni Ottanta: l'opposizione allo sgombero del centro sociale Leoncavallo. Una faccenda che si rivela “grossa e scottante”, tra bombe molotov, gas lacrimogeni e fughe sui tetti per sfuggire alla polizia.
Dalla prefazione di Sandrone Dazieri: "Rileggere quanto accaduto nelle pagine di questo libro ha, come si dice, risvegliato in me fantasmi che credevo sopiti e ricordi lacrimevoli. Se c’eravate anche voi, sono certo che subirete il medesimo effetto, altrimenti avrete un assaggio di quello che fu un periodo straordinario e bellissimo di cui ci sentimmo protagonisti ed eroi. E forse lo fummo davvero, per un breve istante."
Dal Brasile più remoto, i culti visionari legati alla jurema e lo straordinario Manuale di psiconautica di frontiera. Da diversi secoli un culto religioso impiega una fonte visionaria – la jurema – ricavata da alcuni alberi del genere Mimosa. Fra tutti gli esseri viventi, queste piante producono di gran lunga le più elevate quantità di DMT, un potente allucinogeno.
Un libro che è un grande affresco storico sul problema dello stato, ma anche sulla necessità della sua dissoluzione, perché “lo Stato non viene abolito: esso si estingue”. Friedrich Engels, oltre che compagno di avventura intellettuale e politico di Karl Marx, con cui ha firmato Il manifesto del partito comunista e l’Ideologia tedesca, ha scritto numerosi libri, che per certi versi hanno anticipato il reportage saggistico, come La situazione della classe operaia in Inghilterra.
Rediker utilizza una vasta gamma di fonti storiche (casellari giudiziari, diari, resoconti di viaggio, e molti altri documenti ancora) per ricostruire il mondo culturale e sociale dei marinai e dei pirati anglo-americani che solcavano i mari nella prima metà del Diciottesimo secolo. Ricostruisce la vita lungo il litorale, dove gente di mare di tutto il mondo affollava i porti e i suoi bordelli, tra birrerie, risse di strada, e anche il carcere. Lo studio di Rediker non poteva non esplorare le loro condizioni di lavoro: la disciplina dura, le fustigazioni brutali, le impiccagioni macabre, i salari reali. Fino a dimostrare in modo convincente le ragioni reali che portavano questi lavoratori alla scelta di diventare finalmente dei pirati. Un libro assolutamente illuminante sia sulla pirateria, sia sul proletariato preindustriale, ma anche sulla nascita del capitalismo come sistema globale. “Nelle loro crociere per l’inferno i pirati del Settecento hanno insegnato anche agli altri a essere liberi” Giulio Giorello
Per Terence McKenna, il grande visionario psichedelico, tra i più importanti etnobotanici del mondo, la ricerca sulla Dmt è stato l’asse su cui si è articolato il suo pensiero. La Dmt è una triptamina psichedelica presente in molte piante e nel fluido cerebrospinale degli esseri umani. È una molecola che attivata permette all’uomo di spostarsi su piani “altri” della percezione. Fino a permettere di esplorare non solo mondi psichedelici, ma piani di “altra” realtà abitati da entità (forse anche aliene), che nelle modalità “normali” non siamo di in grado di contattare, ma che sembrano esistere seppur in un altro universo spazio-mondo. “Con la DMT viaggi attraverso numerosi reami, alcuni bellissimi, altri magici, e altri ancora terrificanti.”
“Quando fumi la DMT hai la sensazione di irrompere in un luogo. Il primo choc è che quel luogo è abitato da entità, non trovo altri termini per descriverle.”
L’ayahuasca è un decotto, composto da una liana e dalle foglie di un’altra pianta, che ha effetti non solo psicotropici, ma soprattutto di guarigione fisica e psichica. Già descritta negli anni sessanta da Allen Ginsberg e William S. Burroughs, ora l’ayahuasca è entrata a far parte stabilmente del panorama psichico metropolitano, dove sempre più sperimentatori delle più diverse età si affidano alle sue virtù curative e alla sua capacità di oltrepassare le “porte della percezione”. L’ayahuasca nasce però nell’area della foresta amazzonica, dove viene consumata per scopi rituali da millenni dalle locali popolazioni indios. Tra i “bianchi” che si sono avvicinati a questa Medicina, un ruolo fondamentale l’ha Peter Gorman, già giornalista e direttore di “High Times”, che a partire dagli anni ottanta si è progressivamente insediato nella giungla, sperimentandola sotto la guida di un maestro sciamano. L’Ayahuasca nel mio sangue è la storia della sua incredibile iniziazione, che ha progressivamente trasformato l’Autore in un potente guaritore. Come un fantastico raccontatore di storie, Gorman utilizza le sue capacità di giornalista d’inchiesta per costruire un libro incredibilmente avvincente, che ricorda molto da vicino il primo Carlos Castaneda. Un racconto che è già diventato negli Stati Uniti “il” classico per eccellenza su questo tema.
Nato a Londra da genitori neri, Don Letts sin da giovane assimilò gli aspetti più interessanti della cultura giamaicana (rastafari, reggae e dub) fondendola con la cultura metropolitana londinese. Abbandonata la scuola si trovò a frequentare Vivienne Westwood e Malcolm McLaren e coloro che sarebbero diventati i Sex Pistols e i Clash. In breve divenne il resident dj del Roxy Club, dove nacque la scena punk, di cui egli stesso forgiò la colonna sonora, mischiando le sonorità giamaicane con la black music e il punk rock, ed emergendo fin da subito come una delle figure mitiche e più dinamiche della controcultura punk.
Blue Planet Project Il documento più controverso sulla presenza aliena sulla Terra
Il misterioso manoscritto che sarebbe stato scritto anonimamente alla fine degli anni sessanta da alcuni scienziati americani (e tra questi Jefferson Souza) che lavoravano in una serie di progetti scientifici del governo Usa, volti a studiare le capacità tecnologiche delle forme aliene e la possibilità di stabilire con loro regolari relazioni diplomatiche.
Baccanti, gnostici e streghe: i vinti della storia e la loro eredità. La storia è fatta dai vincitori, è noto. Ma in molti casi i vincitori hanno dovuto prima fare i conti con spinte sovversive che ne mettevano in discussione il potere. A partire dalla nascita della democrazia ateniese sono emerse contro narrazioni, rivolte, visioni antagoniste della società estremamente radicali, il più delle volte animate da donne.
Questo libro, labirintico e magico, è una spedizione nel tempo e nello spazio, tra mitiche tribù amazzoniche, allevatori di renne siberiani, dadaismo e rapimenti alieni, Babbi Natale, filosofie sovversive, sacri veleni, piante anarchiche e animali parlanti.
Il testo fondamentale del Rastafarianesimo. Il Kebra Nagast è sacro per tutti i credenti della religione rastafariana, convinti che l’Etiopia sia il nuovo Israele e che il Negus Neghesti Halle Selassie I sia letteralmente un Cristo ritornato, colui che realizza concretamente la profezia sul regno terreno che deve instaurarsi prima della fine del mondo.
Da Duke Ellington ad Art Tatum, da Thelonious Monk a John Coltrane, da Sun Ra a Miles Davis, sono molti gli eroi che hanno indicato ai neroamericani la strada per diventare se stessi, qui splendidamente resi dal lirismo poetico di Baraka nella loro cifra esistenziale, nel loro privato, ma anche nelle loro scelte politiche.
Gli animali si curano. Gli animali si drogano. Gli animali hanno comportamenti sessuali privi di fini procreativi, inclusa l'omosessualità. Gli animali hanno una coscienza.
Quindici profili narrativi restituiscono la vicenda biografica e l’azione politica di altrettante donne, da Emma Goldman a Virgilia D’Andrea, da Noe Ito a Maria Luisa Berneri, da Nancy Clare Cunard a Luce Fabbri.
Complici la crisi strutturale dell’economia e l’aumento dello sfruttamento, il pensiero di Karl Marx sta finalmente conoscendo un grande ritorno in tutto il mondo. ShaKe presenta un classico di Lenin. Un testo attuale e appassionato, di chiarezza adamantina e di grande nitore teorico. Per non vivere da schiavi!
La saga di Sam Thomas, un serio e giovane poeta che arriva al Greenwich Village in cerca di fama, fortuna, verità, bellezza, libertà, sesso sfrenato e ozio. Ed Sanders è il poeta e musicista che ha fondato la libreria Peace Eye, uno dei maggiori ritrovi dei beat a New York, e i Fugs, il famoso gruppo rock satirico-poetico-di protesta. "Un libro leggendario" Allen Ginsberg.
“2600” è stata (ed è) la rivista più importante nella storia dell’hacking. Per lungo tempo il Nemico pubblico numero 1 dei servizi segreti di tutto il mondo. E il mito di migliaia di giovani smanettoni e idealisti. 448 pagine estremamente HOT!
Cibi divini, alimenti per l'anima o strumenti visionari per il contatto col mondo sovrannaturale? Queste sono alcune delle principali ragioni per le quali le popolazioni tribali assumono droghe, attraverso l’ingestione di centinaia di formiche rigorosamente vive, lo scorticamento di parti di pelle per assorbirne gli effetti attraverso la ferita, la golosa ricerca di putrefazioni cadaveriche umane o l'istillazione negli occhi di corrosivo succo di millepiedi.
A partire da Rousseau e fino al Marx degli scritti giovanili, la teoria dell’alienazione ha giocato un ruolo fondamentale nel fondare filosoficamente la critica della società capitalistica. Siamo cioè in presenza del nucleo teoretico fondativo che esplora le ragioni del malessere umano e della sua ansietà sociale. Parinetto, pensatore eretico, ripercorre con grande puntualità il tragitto della teoria dell’alienazione in una serie di lezioni magistrali che illuminarono a metà degli anni sessanta le aule dell’Università statale di Milano.
Un libro di storia dell’arte inusuale, scritto con ironia e irriverenza, da una delle penne più felici della nuova critica. Per Guarnaccia un saggio di storia dell’arte non è una cerimonia solenne!
Scritto mentre infuriava la Prima guerra mondiale, il libro fu un avvenimento epocale; in primo luogo perché fornì all’avanguardia rivoluzionaria un eccellente strumento di informazione storica e di educazione politica, in secondo luogo perché i problemi affrontati nel corso della biografia hanno una impostazione nuova, rivoluzionaria, di rottura con la tradizione culturale preesistente.
Carlo Sini ha insegnato per più di trent’anni Filosofia teoretica all’Università di Milano. Accademico dei Lincei, membro di accademie e istituzioni culturali italiane e straniere, ha pubblicato una quarantina di volumi, diversi dei quali tradotti in varie lingue.
Riti, miti, storie, vite, speranze e immagini di una generazione che ha cercato libertà e liberazione attraverso viaggi e fughe da casa, comuni e poesie, pacifismo e pratiche di decolonizzazione, musica e misticismo, rivoluzioni ed evoluzioni.
Anfibi, spranga e testa rasata: nella Londra dei primi anni settanta, il giovane skinhead Joe Hawkins guida la sua banda in un vortice di sesso e rabbia cieca. Tra bevute colossali al pub, risse allo stadio, scontri con hippie ed Hell’s Angels, Joe e il suo gruppo masticano odio e lo sputano in faccia a una società che non riesce a fermarli ma che, dopotutto, non è migliore di loro. Introduzione di Stewart Home.
Un protagonista della "scena" londinese traccia il fil rouge che lega insieme le diverse avanguardie posteriori al surrealismo, fornendo un resoconto dai colori vivi delle vicende di Cobra, del lettrismo, dell’Internazionale situazionista e di Fluxus, della Patafisica e della Pittura industriale, dei provo olandesi e degli hippie americani, fino ad abbracciare fenomeni più recenti come la mail art, il neoismo e il punk. Traduzione di Luther Blissett.
Lei è Jenny von Westphalen, lui è Karl Marx. Staranno insieme per tutta la vita, prima in Germania, poi esuli in Francia e Belgio, e poi ancora a Londra, inseguiti e braccati dai dispacci allarmati delle questure di tutta Europa. La loro storia racconta il volto inedito del Marx pensatore, filosofo, rivoluzionario. E finalmente Marx appare un uomo integrale: innamorato, follemente innamorato di Jenny, ma anche padre-padrone geloso e premuroso nei confronti delle figlie.
UNA GRANDE RISCOPERTA SHAKE: Nel novembre del 1956, a guidare i carri armati sovietici in Ungheria non fu solo l’esercito, né solo il politburo: fu il marxismo-leninismo, ossia la versione di stato del marxismo. Tra i pochi intellettuali italiani di sinistra ad avversare tale aberrazione si trovò Mario Dal Pra... Un libro straordinario per le giovani generazioni che vogliano conoscere il vero volto di Marx! Un titolo fino a oggi introvabile. A cura di Dario Borso.
Da Elvis Presley e da Pete Seeger a Paul Robeson, da Bruce Springsteen a Woody Guthrie, da Dolly Parton e Loretta Lynn a Johnny Cash e Ani DiFranco. A cura del maggior esperto di musica folk e pop americana.
CERCHI UN LIBRO DELLA SHAKE A MILANO? VAI QUI E TROVERAI TUTTO IL NOSTRO CATALOGO!
Libreria Utopia via Marsala 2 Milano (zona solferino) 02-29003324.
Verso Libri, Corso di Porta Ticinese 40, all'angolo con via De Amicis, a 50 metri dalle Colonne di San Lorenzo.
Gogol & Company, Via Savona 101 (Zona Piazza Napoli)
Les garcons de la rue Via Lagrange, 1, Milano (zona Ticinese)
Gaznevada "Mamma Dammi la Benza". GianLuca Galliani lo presenta a Bologna
booktrailer traveller e raver
la playlist di Fabio Cerbone ispirata a deep blues
booktrailer
Ebook
Finalmente i libri della ShaKe disponibili in ebook, con social DRM, leggibili su tutti i device!
I TITOLI:
Ed Sanders New York Hipster. Racconti di gloria beatnik € 7,99
Sam Thomas, serio e giovane poeta arriva al Greenwich Village in pieno periodo hipster in cerca di fama, fortuna, verità, bellezza, libertà, sesso sfrenato e ozio. E li troverà! Ed Sanders - l'autore del libro - è il poeta e musicista che ha fondato la libreria Peace Eye, uno dei maggiori ritrovi degli hipster a New York, e i Fugs, il famoso gruppo rock satirico-poetico-di protesta. "Un libro leggendario" Allen Ginsberg "Irresistibile!" W.S. Burroughs
"Un cronachista, uno storiografo e un piratologo nella tradizione di Defoe... La sua erudizione attraversa mari di ignoranza e pregiudizio con grazia e forza."
(Peter Linebaugh, storico, autore de I ribelli dell’Atlantico).
“Le straordinarie illustrazioni e l’accurata selezione dei testi originali inseriti in questo libro, fanno di Blues, la musica del diavolo un’opera illuminante e in totale sintonia con lo spirito del blues.” The New York Times
Lorenzo Pezzica Anarchiche. Donne ribelli del Novecento € 6,99
Quindici profili narrativi restituiscono la vicenda biografica e l’azione politica di altrettante donne, da Emma Goldman a Virgilia D’Andrea, da Noe Ito a Maria Luisa Berneri, da Nancy Clare Cunard a Luce Fabbri e molte altre
In questo libro Neville Staple, il frontman nero della band di culto degli Specials, si racconta in un'autobiografia che è anche quella di un genere musicale. Emigrato dalla Giamaica a 5 anni, fu affidato alle cure di un padre il cui criterio di disciplina rasentava in molti casi l'abuso, Neville Staple ha trascorso gli anni settanta tra continue risse con le bande di skinhead, taccheggi nei negozi, furti con scasso e riformatorio. Fino al momento in cui ha trovato la sua strada come cantante degli Specials e organizzando il leggendario “2Tone Tour”, con Madness, Selecter e Dexy's Midnight Runners che, oltre a essere uno strepitoso successo, scatenò duri scontri con i fascisti del National Front.
Esisteva una band che prendeva il punk sul serio... un gruppo che cerchiava la A contenuta nel proprio nome. All’epoca non era uno scherzo. Questa era la prima volta che una band importante si sentiva in sintonia con quel concetto!
Suono potente. Ritmi mozzafiato. Testi introspettivi. Questa è la formula degli Indigesti. La prima, vera leggenda dell’hardcore punk italiano. Un pugno di ragazzi cresciuti sull’asse Vercelli-Biella-Torino che colpisce la scena indipendente italiana dei primi anni Ottanta con musica senza compromessi e live act infuocati.
Questo libro traccia la storia del movimento fino ai nostri giorni con contributi, interviste, brevi saggi e manifesti estetico-politici di artisti e musicisti come Ian MacKaye (Minor Threat/Fugazi) e tutte le più interessanti band Straight Edge come Dennis Lyxzén (Refused/The (International) Noise Conspiracy), Mark Andersen (Dance of Days) and Andy Hurley (Fall Out Boy), ManLiftingBanner e Point of No Return; collettivi come CrimethInc., Alpine Anarchist Productions e molti altri.
Robert Johnson, a cento anni dalla nascita, rimane la figura più avventurosa, amata e mitica del blues. Un vero e proprio archetipo della figura del musicista maledetto, ispiratore di Jimi Hendrix, Eric Clapton, Keith Richards, Robert Plant e decine di altri. Un simbolo attorno al quale realtà e fantasia si confondono.
Brano dal docu/film "Stop breaking down", in cui Johnson si ripresenta a Son House e Willie Brown dopo aver venduto l'anima al diavolo e aver ricevuto in cambio l'abilità di suonare il blues
La musica sperimentale è una testimonianza in prima persona della tradizione musicale postbellica, essenzialmente angloamericana, legata alla musica e alle idee di John Cage. Pubblicato nel 1974 in inglese e finalmente oggi per la prima volta in italiano, il testo è un classico sulle composizioni radicali alternative rispetto all’avanguardia mainstream rappresentata da Boulez, Berio e Stockhausen.
Il classico per eccellenza sulla musica afroamericana. Un'analisi passionale e rigorosa dell'inestricabile intreccio che lega il blues e il jazz alla vicenda dei neri, dallo schiavismo alle lotte per l'emancipazione e i diritti civili. Edizione illustrata