
Acker Kathy
Kathy Acker (1948-1997) ha attraversato tutte le avanguardie degli ultimi trent’anni, da Fluxus al punk, per approdare infine al movimento dell’Avant-pop negli anni Novanta. Al centro della sua narrativa ha sempre posto il corpo, descritto nelle sue poliedriche mutazioni e nelle sue dinamiche desideranti, utilizzando come propria base stilistica il plagiarismo di testi altrui, poi adeguatamente riplasmati. Censurata persino da America on Line per il contenuto polemico dei suoi scritti, la sua voce è stata sicuramente una delle più alte e importanti degli ultimi due decenni. Paragonata per il vigore e lo sperimentalismo della sua scrittura a William S. Burroughs e J. Joyce, ha scritto poesie, romanzi, libretti d’opera, commedie teatrali, articoli giornalistici, testi di pezzi rock.
Tra le sue opere ricordiamo Blood and guts in high school, Don Quixote, Great Expectations, The empire of the sensesless. In italiano, oltre a Don Chisciotte, sono stati stato pubblicati Vacanze haitiane, Supernova e L’impero senza senso, ormai introvabili.