- Traduzione: Giancarlo Carlotti
- Pagine: 464 con centinaia di foto
- Collana: Underground
- Prezzo: € 17,50
- ISBN: 9788888865515
- Data Uscita: 18/03/2008
Alla fine degli anni Settanta, il punk inglese fu ucciso dalla moda e dall’industria musicale. Ma, subito, centinaia di band, pronte a rischiare la propria libertà per comunicare degli ideali libertari, occuparono la scena.
E la sconvolsero. Anarchismo, vegetarianesimo e animalismo, antimilitarismo, squatting e autogestione, autoproduzione di dischi e fanzine, antifascismo e antimaschilismo: questo il loro programma. E urlarono così forte e senza compromessi da cambiare il modo di fare musica e politica. In tutto il mondo. Fino a oggi.
INTERVISTE A E CONTRIBUTI DI: CRASS, POISON GIRLS, CONFLICT, FLUX OF PINK INDIANS, CHUMBAWAMBA, SUBHUMANS, DIRT, ICONS OF FILTH, ZOUNDS, ANTISECT, RUDIMENTARY PENI, RUBELLA BALLET, AMEBIX, HAGAR THE WOMB, MOB, OMEGA TRIBE, STALAG 17, OI POLLOI… E MOLTI ALTRI
LE VOCI, LE IMMAGINI, LA MUSICA E L’ARTE CHE CELEBRARONO “IL GIORNO IN CUI LA NAZIONE MORÌ”.
MATERIALI
Vai allo speciale Anarcopunk CLICCA QUI PER ASCOLTARE/SCARICARE IL PODCAST “ANARCOPUNK 1980-1987 (UK + ITA) – prima puntata” Vai alla galleria fotografica su gomma.tv